La vice Presidente del Consiglio Comunale di Milano, Laura Molteni, ha voluto incontrare i responsabili della FAI Territoriale milanese per un approfondimento e un confronto sulle problematiche delle imprese del settore che operano nel Capoluogo lombardo.
Alla riunione, svoltasi venerdì 9 Ottobre nella sede dell’associazione, hanno preso parte il presidente Claudio Fraconti, il segretario Marco Colombo e il vice presidente della Federazione Traslocatori Italiani Fortunato Valente.
Nel corso dell’incontro sono state messe in evidenza le numerose criticità del trasporto e della distribuzione delle merci, causate da una gestione della viabilità da parte dell’amministrazione cittadina non in grado di garantire un’efficiente mobilità urbana di persone e cose.
La FAI di Milano – ha sottolineato il presidente Fraconti – è presente ai Tavoli di confronto con le amministrazioni regionali, provinciali e comunali, sempre con atteggiamento propositivo e apportando contributi costruttivi, senza assumere posizioni di mera critica alle scelte politiche.
Purtroppo, il confronto degli ultimi anni con l’Amministrazione comunale ha messo in evidenza la mancanza di una politica della mobilità che preveda interventi frutto di una precisa programmazione , in grado di affrontare le questioni ambientali e viabilistiche coniugandole con le fondamentali esigenze di una capitale europea, quale è Milano, che richiede un adeguato ed efficace sistema di rifornimento di beni e servizi. In tale contesto, gli ultimi interventi sulla viabilità con la creazione di corsie ciclabili ed altri interventi che hanno – di fatto – drasticamente ridotto lo spazio per il transito degli autoveicoli, hanno determinato un ulteriore intasamento del traffico, con conseguenze negative in termini ambientali e – aspetto ancora più preoccupante – peggiorative della sicurezza della circolazione .
Fraconti ha insistito, inoltre, sull’opportunità che i provvedimenti viabilistici siano concordati e coordinati a livello di Città Metropolitana; ha rimarcato la necessità non più rinviabile di dotare la città di piattaforme logistiche di prossimità, per un adeguato sistema di gestione della distribuzione merci dell’ultimo miglio; ha sottolineato l’importanza della reintroduzione dell’educazione stradale nelle scuole; ha ribadito il ruolo fondamentale dell’associazione, che potrebbe mettere a disposizione dei pubblici amministratori le proprie competenze tecniche in materia .
A sua volta, il vice presidente di Federtraslochi Fortunato Valente ha messo in evidenza le difficoltà specifiche che si trovano quotidianamente ad affrontare gli operatori delle imprese di traslochi, indubbiamente una delle categorie professionali la cui attività risulta maggiormente penalizzata dalla situazione viabilistica milanese, che vede sempre più ridursi gli spazi per il posizionamento degli autocarri e dei mezzi speciali – autoscale, piattaforme elevabili – con inevitabili ripercussioni non solo in termini di operatività ma anche e soprattutto a scapito della sicurezza di tutti i cittadini.
A ciò si aggiungono le perduranti criticità del sistema di rilascio dei permessi di occupazione del suolo pubblico, da parte dei Comandi di zona della Polizia Locale.
Su questo aspetto, alla consueta situazione di procedure ancora basate su sistemi obsoleti e improntati su un’eccessiva burocrazia , si sono aggiunte ulteriori difficoltà e lungaggini, giustificate solo in minima parte dalla situazione di emergenza dovuta al Covid 19.
Tale situazione – ha rimarcato Valente – è oltremodo ingiustificata , tenendo conto che esiste da anni e potrebbe essere facilmente reso operativo un sistema telematico di rilascio dei permessi, realizzato dal Comune di Milano con il supporto tecnico proprio di Federtraslochi .
Al termine degli interventi, la vice presidente del Consiglio Comunale, preso atto delle numerose criticità esposte dai rappresentanti della Associazione, ha assicurato il proprio immediato intervento, che si concretizzerà in apposite interrogazioni in consiglio comunale e in un’audizione in commissione mobilità e trasporti dei rappresentanti della categoria .
Ci riserviamo, in proposito, di fornire puntuale informazione in merito a tali iniziative.