Al via le domande di contributo rottamazione

REGIONE LOMBARDIA – CONTRIBUTI PER LA SOSTITUZIONI DI AUTOVEICOLI INQUINANTI – ESTENSIONE ANCHE ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO MERCI IN CONTO TERZI – PUBBLICAZIONE DEL BANDO.-

 Facendo seguito a nostre precedenti circolari si comunica che sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia è stato pubblicato il bando RINNOVA VEICOLI 2019-2020.

I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie Imprese aventi sede operativa in Lombardia che radiano per demolizione un veicolo con alimentazione a benzina fino ad Euro 2/II incluso o diesel fino ad Euro 5/V incluso oppure radiano per esportazione all’estero un autoveicolo diesel Euro 3/III, euro 4/IV o euro 5/V e acquistano per il trasporto di merci in conto proprio o in conto terzi, anche nella forma del leasing finanziario, un veicolo di categoria M1, M2, M3, N1, N2 o N3, in grado di garantire zero o bassissime emissioni di inquinanti.

I limiti emissivi individuati per la presente misura di incentivazione riguardano gli ossidi di azoto (NOx), l’anidride carbonica (CO2) e il PM10, pur tenuto conto che le nuove motorizzazioni garantiscono bassissimi valori di emissione per le polveri sottili grazie all’installazione dei sistemi di abbattimento antiparticolato.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto variabile in base alla categoria dei veicoli, alla classe emissiva e al livello di emissioni prodotte secondo le tabelle allegate.

I valori riportati nelle tabelle da 3 a 6 sono relativi alla classe emissiva EURO 6 dei veicoli di categoria M1 ed N1 e sono stati individuati tenendo conto dei più bassi livelli emissivi che, anche all’interno della medesima classe EURO, possono essere rispettati dalle migliori tecnologie motoristiche disponibili, nell’ottica di promuovere solo i veicoli a minore impatto sulla qualità dell’aria. Il valore di emissione di PM10 individuato è rispettato per tutte le tipologie di motorizzazione appartenenti alla classe emissiva Euro 6. I valori di emissione di CO2, determinati con il ciclo di guida europeo per le omologazioni NEDC (New European Driving Cycle), sono riportati al rigo V.7 del libretto di circolazione. I valori di emissione di NOx, determinati con il ciclo di guida europeo per le omologazioni RDE (Real Drive Emission) riferiti all’“intero percorso”, normalmente non sono riportati nel libretto di circolazione (in caso siano presenti possono essere riportati tra i dati inseriti nel terzo foglio) e possono essere reperiti tra i dati di omologazione del veicolo in possesso delle case costruttrici raccolti all’interno del Certificato di Conformità (rigo 48.2). In mancanza di tale valore si fa riferimento al valore massimo consentito dalla classe emissiva di omologazione del veicolo in base alla sua alimentazione, fermo restando che le prove in condizioni di RDE sono previste a partire dalle classi emissive Euro 6D-temp e Euro 6D.

I veicoli ad alimentazione elettrica pura, avendo emissioni pari a 0, soddisfano automaticamente ai criteri emissivi più restrittivi e quindi hanno accesso al contributo massimo previsto dal bando per ogni categoria.

Il soggetto gestore del bando è UNIONCAMERE LOMBARDIA: la procedura sarà a sportello con prenotazione delle risorse in finestre temporali di 30 giorni, secondo l’ordine cronologico di invio della richiesta.

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 16 ottobre 2019 fino alle ore 10.00 del 30 settembre 2020.

La procedura di accesso al contributo è esclusivamente telematica 

Tra la documentazione da presentare è previsto anche il preventivo del fornitore dal quale si evince lo sconto del 12%.

Ciascuna impresa può chiedere il contributo fino a 5 veicoli, a fronte dello stesso numero di veicoli rottamati di proprietà dell’impresa stessa, presentando 5 distinte domande di contributo.

Al termine dell’istruttoria delle domande a tutti i soggetti partecipanti è effettuata specifica comunicazione circa l’esito della valutazione all’indirizzo PEC indicato in domanda.

La data di acquisto di ogni veicolo rilevabile dalla fattura e la data di immatricolazione devono essere successive alla presentazione della domanda.

Non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.

Per ulteriori informazioni e assistenza è possibile rivolgersi alla segreteria (Marco Colombo)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.